Giallo, verde, grigio, azzurro.
Strisce disordinate di una bandiera al vento.
Buio improvviso, lampi di luce che lasciano tracce come meteore.
E poi nuovamente luce.
Sono in treno, pigramente guardo dal finestrino.
Io sono immobile e tutto invece corre in fretta.
E' come il tempo, penso.
Io mi sento immobile ed immutato, eppure tutto scorre comunque.
Se non ci fosse ogni tanto una stazione, non mi ricorderei neppure più dove mi trovo.
Ma la strada che ho percorso la conoscerò solo quando arriverò.
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2 commenti:
Passano gli anni, ma tu non sei cambiato. Heh! Heh! Heh!
Sorriso...
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