25.11.09

Le porte



Le porte

Eccomi qui, affacciato su un lungo corridoio, nella solitudine delle scelte.

Non è la prima volta, spesso non me ne sono neanche accorto, ma, da ultimo, sono diventato più riflessivo, sarà la saggezza degli anni.

Sono qui, devo decidere quale porta imboccare, la scelta non è reversibile, non conosco cosa mi aspetterà nelle stanze, posso immaginare, progettare, brigare, ma, per saperlo, dovrò entrare.

La libertà della scelta, infinita bontà o perfidia di chi mi ha creato.

Sarebbe bello avere gli stessi tasti del videoregistratore, avanzare, sbirciare, fermarsi, tornare indietro.

E invece la mia grandezza è nello scegliere, la perfidia è nel non poter riuscire.

E forse, questo, è il sale della vita.

16.11.09

Mi sono perduto in un cavolo

Sono a dieta.
Per unanime ed universale parere devo dimagrire, addio gustosi manicaretti, croccanti cotenne, languidi ed amorosi babà, ricche e festose rocciate ! Per me si apre un periodo di magronaggio ove sono costretto a placare le proteste dello stomaco ruminando vegetali (sconditi).
Dunque mi sono comprato per cena un cavolo verza, ho diligentemente allestito la sala operatoria sistemando il cavolo al centro del tagliere, ben inquadrato dalle luci, ho afferrato l'affilato coltello e, con geometrica precisione, d'un sol colpo l'ho dimezzato.
Mi sono chinato su una delle due metà, ed ho visto uno splendido spettacolo.
Avanti ai miei occhi si apriva l'albero cosmico (vedi http://farm3.static.flickr.com/2752/4106540470_7470f5d51d_b.jpg ).
D'oro, armonioso, semplicemente perfetto, i rami incurvati a formare un globo: la terra, la cellula, l'atomo, l'universo.
Vi ho visto il candelabro a sette braccia.
V'ho trovato il labirinto di Chartres (vedi http://farm3.static.flickr.com/2507/4108023225_ff81ea0c62_o.jpg).
Mi sono addentrato al suo interno percorrendone le spirali, da un ramo all'altro, dalla base verso il centro.
Mi sono perduto, e perdendomi ho vagato tra le pieghe del mio cervello che pareva un gheriglio di noce,
sono disceso tra la miriade di caverne dei miei bronchi, che parevano un albero cavo.
Ho vagato riconoscendo e salutando i luoghi.
Ho raggiunto il cuore, da cui parte la vita per poi ritornarvi in continuo ritmare.
Lì mi sono ritrovato, perduto e ritrovato.
Strani scherzi fa la dieta !

6.11.09

Il senso della vita

Quanto è bello essere a casa a fare le solite cose !
Le piccole cose, le cose quotidiane, le cose normali.
Queste sono la mia essenza, queste sono la mia felicità.
E perchè, allora, si ricordano solo le grandi cose, quasi che esse siano il senso della vita ?
Perchè commemorare solo battesimi, cresime, comunioni, matrimoni e funerali ?
Forse perchè si pensa che il quotidiano sia eterno, duri per sempre, sempre uguale a se stesso, noioso.
Quanto effimera e fragile è questa convinzione, basta un niente e tutto non è più come prima.
Scopro la bellezza e l'importanza del quotidiano e, mentre ci penso, vorrei raccoglierlo, preservarlo.
Come l'assetato nel deserto, quando deve lasciare la fonte dell'oasi, vorrebbe bere tutta l'acqua per portarsela dietro, sempre fresca e vivificante.
Contemplo il quotidiano beandomene, non voglio sprecare niente, ogni momento è prezioso.
Sono felice.
Questa è l'acqua che mi disseta e nutre, questo, per me, è il senso della vita.

2.11.09

In memoria di Alda Merini



















Apocalisse

Di Alda Merini

Vecchia e rugosa Gerusalemme

le tue dita sono prensili come la luce

e se tu ti addormenti

vedrò sorgere da te miriadi di asfodéli.

Ma da te escono fiere inesistenti

e sono le belve della mia passione

e la tua passione si converte in grandezza

e l’unicorno geme alle tue spalle.

Come sei bella sposa

come una prigioniera che aneli al suo sposo

tu sei la fanciulla che non perde il suo nome

ma che incontrerà l’anello sponsale del sacrificio

mettendo le tue mani nella mia mano.

Tu proverai che la terra non conta niente

di fronte all’esaltazione divina

e vedrai che le fiere più maledette

si accovacceranno (umili) ai tuoi piedi.

Il figlio di Dio sta per arrivare

egli ha calmato i dolori del parto

ha negato l’Annunciazione

e si è incarnato nella forza del suo scudiscio.

Egli verrà a sposarti

accompagnato da angeli.