27.1.08

Frittura


Orbicolare gorgo che tutto inghiotte.
I pesci disperati cercano invano di uscirne.
Annaspano, torti, prigionieri senza scampo.
Le code lucide si sovrappongono alle teste di quelli di sotto.
Le bocche minacciose fendono l'aria.
Inutile prova di forza, che l'olio, già caldo, li attende.

25.1.08

La lacrima del coccodrillo

Mi avvicino con rispetto.
Cosa cela la candida glassa ?
Un attimo e questa perfetta armonia di forme e candori non sarà più.
Pentito, esito, li guardo, li ammiro.
E' un attimo, la tentazione è troppo forte da poter reggere.
L'amaro della scorza d'arancio si fonde col dolce della glassa.
Squarcio il velo scoprendo la rude e pudica ricotta di capra.
Ormai inesorabile vi scopro schegge di cioccolata amara.
E' stato un attimo.
Nulla è più come prima, l'operazione è irreversibile.
L'ineffabile bellezza del piacere caduco ed irripetibile. La non ripetibilità è condizione della preziosità e perdere l'originaria forma è l'unico sacrificio necessario per scoprire i tesori nascosti. Ed anch'essi poi, terminato il transito tra le fauci, si dissolvono in mille saporiti ricordi.
Una lacrima di pentimento e gioia spunta mentre afferro il secondo.

22.1.08

Pace


Ho bisogno di pace.
Questa strada che percorro ha una sua vita propria indipendentemente dalla mia volontà.
Anche quando mi fermo per prendere fiato essa continua a scorrere sotto i miei piedi.
Eppure,
se solo potessi fermarla,
anche per un attimo.
Il tempo di riprendere fiato.

Fanciulla di pietra

Il freddo ha imprigionato nella pietra questa fanciulla.
Riuscirà il principe a trovarla ?
Riuscirà egli a soffiarle il fuoco che la risveglierà ?
Modica. Dic.2007

Anno nuovo vita nuova

Il seme giacendo nella terra tiepida ha mosso nuovi germogli.
Il viaggio continua inesorabilmente ed io registro.
Anno di rinnovamento, grandi incroci sono stati attraversati, non senza sofferenza.
Ma è dalla macerazione che nascono nuove vite.
Cambia la veste, si arricchisce di nuove forme espressive, ma resta sembra la cronaca di un viaggiatore.