19.1.10

Elavenrac

I ghiacciai si sciolgono,
i tornado impazzano,
l'ozono è bucato,
d'estate fa freddo,
d'inverno fa caldo,
non ci sono più le mezze stagioni.
Le mucche impazziscono ruminando bistecche,
i maiali sono influenzati e così pure gli uccelli,
gli eroi sono corrotti,
agli uomini piacciono i maschi, alle donne, invece, le femmine,
non c'è più religione.
Ieri è entrato carnevale, la festa in cui tutto è sovvertito,
un periodo in cui si celebrava il caos per rinnovare l'ordine.
Pensavo che eravamo entrati nell'era dell'acquario, invece, non m'ero accorto che è ancora Carnevale.

1 commento:

Anonimo ha detto...

.. mai,io, m'accorgo quando inizia e quando finisce il carnevale tanto la differenza tra l'inizio e la fine mi pare sempre uguale. E' tempo, ormai, che non voglio più ricordare in quale esatto momento io stia "vivendo" perchè, alla fine, poi, faccio anch'io..come mi pare. Sono più o meno sempre nel mio personale carnevale per sopravvivere al caos generale!